Respirazione e postura
Abbiamo analizzato diverse volte l’importanza di una respirazione corretta per un lavoro posturale completo. Il diaframma, muscolo respiratorio per eccellenza, ha fondamentali correlazioni con tutti quegli atteggiamenti e patologie correlate alla postura. Spesso il primo approccio su un intervento posturale da parte di professionisti vari è su questa zona e per questo atto fondamentale: chinesiologi, fisioterapisti, osteopati e molti altri saranno d’accordo nel leggere questa affermazione.
Rieducare la respirazione
L’esercizio respiratorio è spesso noioso ma relativamente semplice da proporre ad un atleta o ad un soggetto con sintomi particolari in età adulta. Si riesce a comprendere l’importanza dell’intervento e con la motivazione si lavora piuttosto agevolmente.
L’ideale è partire da una iniziale consapevolezza del proprio respiro e lavorare sul rendere più completa possibile la respirazione, ponendo l’accento sui movimenti più bloccati, meno evidenti. Per riassumere è quello che si fa spesso anche in un qualsiasi piano di allenamento, nel quale si cerca sempre di far allenare l’atleta sulle sue carenze.
Molto diverso sarà proporre esercizi in età evolutiva.
Educazione in età precoce
Tutti sappiamo che il miglior modo per fa apprendere ad un bambino è il gioco. Giocando possiamo riuscire a correggere con estrema facilità alcune problematiche in ambito respiratorio. Già da piccoli spesso si hanno blocchi in inspirazione o espirazione, dovuti a tantissime cause, psicologiche e posturali soprattutto.
Avendo a che fare spesso con un lavoro collettivo, in classe o in un gruppo sportivo, possiamo sollecitare con stimoli respiratori tutto il gruppo a scopo preventivo.
Interessante è l’utilizzo di gesti e attrezzi che stimolano la fantasia e la motivazione del bambino. Soffi, pernacchie, palline, palloni, palloncini, cannucce, possono essere esempi.
Un esercizio molto divertente può essere quello in cui il bambino deve mantenere un palloncino in aria il più possibile, sollecitando l’espirazione prolungata e nel quale si vanno a sollecitare i blocchi in tal senso.
Conclusione
Per tutti coloro i quali hanno a che fare con i bambini non bisogna mai trascurare esercizi, proposti in forma ludica, utili per stimolare l’atto e i muscoli respiratori in generale.
